Quando si parla di matrimoni di lusso, la mente vola a location prestigiose, mise en place elaborate, fiori scenografici e dettagli impeccabili. Nel corso della mia trentennale esperienza come fotografo di matrimonio in Abruzzo, ho avuto la fortuna di raccontare eventi eleganti e raffinati, curati fin nel minimo particolare.
Eppure, tra tutti, quello che mi ha toccato più profondamente non è stato il più sfarzoso. Anzi.
Il matrimonio che porto nel cuore come un tesoro prezioso è quello in cui il ricevimento si è svolto… a casa.
Proprio come accadeva negli anni ’60: tavoli apparecchiati nel cortile di famiglia, sedie diverse tra loro ma piene di storia, piatti cucinati dalle mani amorevoli delle persone più care. Nessuna scenografia imponente, nessuna ricerca dell’effetto wow. Solo autenticità.
Quella giornata aveva una luce diversa.
Un calore che non si compra.
Un’energia che nessun allestimento può replicare.
Ricordo ancora gli abbracci che stringevano più forte del solito, le risate che rimbalzavano tra le pareti, i bambini che correvano ovunque, gli anziani che raccontavano ricordi di un tempo. E soprattutto quella sensazione di ritorno alle radici, di un amore che nasce e cresce nelle piccole cose, nella semplicità più sincera.
Negli ultimi anni, poi, sto assistendo a un fenomeno affascinante:
sono spesso gli sposi che arrivano dall’estero, con radici italiane, a riscoprire questi valori più degli italiani stessi.
Giovani coppie provenienti da Stati Uniti, Canada, Australia o Nord Europa che desiderano un destination wedding in Italy non solo per la bellezza dei luoghi, ma per vivere un matrimonio autentico, intimo, familiare. Vogliono ritrovare l’essenza della loro storia, quella che magari i nonni avevano portato con sé quando hanno lasciato il nostro Paese.
E quando decidono di celebrare così — in modo semplice, genuino, quasi “di casa” — accade qualcosa di unico.
Una magia che supera qualsiasi lusso, qualsiasi allestimento.
Quel matrimonio che ho fotografato, così essenziale e intenso, mi ha insegnato una verità che oggi porto sempre con me:
il vero lusso non è lo sfarzo, ma l’autenticità con cui un momento viene vissuto.
Perché quando l’amore è vero, tutto il resto diventa solo cornice.






